Domenica ci siamo coccolati un pò,o meglio mi sono data al salato per la gioia di mio marito e quindi l'ho coccolato!Diciamo che è stata più una sfida,quando mi ha detto che io con i salati non ero brava quanto con i dolci, mi ha colto nel vivo. Iooo? Che a 6 anni cucinavo già, sulla sedia per arrivare ai fornelli? Nooo non ci sto!!!Cucinare è un arte, forse non tutti sanno che per disegnare non c'è bisogno solo di essere portati ma di tanta tantissima tecnica, si studia anni e anni per acquisirla, come per la musica del resto, così per la cucina. Io è chiaro che non ho studiato cucina per anni ma disegno,però ho approfondito tanto in questo campo e spero di continuare sempre più minuziosamente.Comunque per ora cucino a mano libera e devo dire che non c'è male e con questo piatto mio marito di è dovuto ricredere!!!
Ingredienti
500 gr di Trofie fresche
300 gr di gamberi freschi
5 olive verdi
2 capperi di pantelleia
100 gr di pomodorini pachino
2 spicchi d'aglio
1/2 cipolla
1/2 bicchiere di vino bianco
Olio EVO
Pulire i gamberi,togliendo la testa e i gusci che metterete in un pentolino a soffriggere con un filo d'olio aglio e mezza cipolla.Dopo 5 minuti sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco, flambare per eliminare l'amaro dell'alcol e lasciare tirare ancora,dopo aggiungere un bicchiere d'acqua e continuare la cottura,salare e pepare.
In una padella antiaderente,molto capiente,far soffriggere lo spicchio d'aglio poi eliminarlo,glassare i gamberi un paio di minuti, flambare anche loro con l'altra metà del vino e poi metterli da parte.Nel fondo dei gamberi far rosolare i pomodorini pachino con le olive e i capperi.Trasferire le trofie che cuocevano nell'acqua salata con 3 minuti di cottura,nella padella con i pomodorini. In uno schiaccia patate mettere tutti i gusci dei gamberi e schiacciare forte facendo cadere tutto nella pasta,scolare tutto il brodetto che bolliva nel pentolino e quindi far cuocere bene la pasta in padella,regolarsi con l'acqua di cottura e aggiustare di sale e peperoncino.Far tirare bene creando una sorta di cremina con gli amidi della pasta fino a cottura ultimata,senza far asciugare troppo.Bon apetit
Ciao, piacere di conoscerti. Volevo ringraziarti per esserti unita ai miei lettori e per i complimenti. E' sempre bello sapere che qualcuno apprezza quello che fai. Un bacione.
RispondiEliminaPS la prossima volta che passi dalle mie parti portami una bella forchettata di queste trofie ;o)
Ma ciao,grazie cara e benvenuta nella mia casetta!!!Un abbraccio
RispondiEliminaah però, il maritino ti sfida?! brava...hai fatto un primo bello e invitante..io però al socio gli avrei fatto sentire solo il profumo tiè! :-)
RispondiEliminahahahahha hai ragione devo punirlo ogni tanto :D Ciao cara un bacio.
RispondiEliminasei un'artista!!!!!
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