domenica 29 aprile 2012

Riso Venere profumato al limone con gamberi saltati








Ebbene si la mia prima volta con Venere,voi lo avete già provato questo riso?Nato nella Pianura Padana, è stato battezzato con il nome della Dea dell’Amore,Venere.
Ottenuto presso il Centro Sperimentale della SA.PI.SE. da un ricercatore cinese presenta le proprietà del preziosissimo e raro riso nero degli antichi Imperatori cinesi.
Questo tipo di riso, in Cina esiste da secoli, ma è sempre stato riservato alle tavole dei nobili perché raro e poco produttivo. Infatti fino all’Ottocento veniva coltivato solo per l’Imperatore e la sua corte e, ancora adesso, il suo costo è più elevato di quello comune.








Ingredieni

Per il fumetto
le teste e i gusci dei gamberi
1 carota
1 cipolla
1 gambo si sedano
olio E.V.O.
1/2 bicchiere di vino bianco
1 l d'acqua
sale q.b.

Per il risotto
500 gr di riso venere
1 piccolo cipollotto
2 foglie di alloro
la scorza di mezzo limone
olio e.v.o.
sale q.b.

Per i gamberi saltati
400 gr di gamberi
1 cucchiaio si salsa worcester
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaio d'olio e.v.o.
3/3 gocce di tabasco
una manciatina di semi di sesamo




Preparare il fumetto facendo rosolare nell'olio le teste e i gusci dei gamberi con la carota il sedano e la cipolla,sfumare con il vino bianco e poi aggiungere l'acqua e salare.
Tostare il riso leggermente in un filo d'olio con il cipollotto tagliato fine e appena imbiondito,aggiungere il brodo di pesce e cuocere per circa 30 minuti aggiungendo di tanto in tanto il brodo.Unire l'alloro e la scorza di limoni.Correggere di sale.
Preparare i gamberi già puliti miscelandoli con tutte le salse il sesamo e lasciandoli in infusione fino a 2 minuti prima di servire il riso.Saltarli su una piastra bollente e adagiarli sul riso già impiattato,lucidare con un filo d'olio e servire.

sabato 28 aprile 2012

Quaglie, asparagi e ovetti di quaglia in camicia



Eccola quà,finalmente ci sono riuscita,per niente soddisfatta,ma ce l'ho fatta.Allora mi spiego se no sembro ubriaca,giorni fa ho scoperto un contest bellissimo che verra giudicato da Claudio Sadler in persona,che ha dato come linee guida le quaglie e gli asparagi. Ora io come un'artista che si rispetti messa sotto pressione non cavo un ragno dal buco,proprio come quando ho partecipato al contest di Montersino,io non vado a ordinazioni hai mè,ma peggio ancora non devo avere tempo di pensare ma agire d'impulso per me è meglio,cioè se sono in casa e apro il frigo con le cose che ci sono tiro fuori sicuramente un buon piatto,ma se devo andare a far la spesa e pensare io basta, divento matta e non concludo un cavolo!!!quindi il risultato è poco soddisfacente soprattutto nell'impiattamento, nel gusto si buono ma ... al cospetto di un vero Chef io mi vergogno un pochetto!!!





Ingredienti:
4 quaglie
50 gr di fegato d'oca
200 gr di asparagi
8 uova di quaglia fresche
pane in cassetta
mezzo bicchiere di whisky
olio aromatizzato all'aglio
burro sale e pepe q.b.






Aprire le quaglie e pulirle delle interiora, poi tagliare 4 fette di fegato e infarinarle leggermente, poi rosolarle con del burro, facendole dorare da entrambe le parti poi adagiarle nelle quaglie aperte. Chiudere le quaglie con ago e filo, rosolarle in un filo di olio all'aglio che ho preparato mettendo in infusione un paio di giorni prima l'aglio, salare e pepare poi sfumare con del whisky facendo prende fuoco all'alcol per eliminare l'amaro.Passarle in forno a 220°C per 40 minuti.
Pulire gli asparagi tagliarli a metà e cuocerli in una padella per 10 minuti con un bicchiere d'acqua,una volta cotti ma sempre croccanti ripassarli in padella con del burro fuso,salare e pepare.
Cuocere le uova di quaglia in acqua bollente ottenendo il classico uovo in camicia.
Tostare il pane.
Preparare il piatto con una fetta di pane tostato gli asparagi e sopra  2 uova appena fatte, di fianco adagiare una quaglia appena sfornata. 






Con questa ricetta partecipo al contert dell' lalberodellacarambola




giovedì 19 aprile 2012

Spaghetti fave pepe e Castel magno





Si abbiamo Castel Magno atto secondo,ma che ci posso fare ora devo finirlo :D si ma vi assicuro che ci sta benissimo in questo piatto, bisogna avere un pò di manualità perchè non ha sugo ma fave e formaggio praticamente,quindi mi raccomando la mantecatura!!!






Ingredienti
350 gr di fave fresche gia sgusciate
1 scalogno
olio E.V.O.
50 gr di Castel Magno
500 gr di spaghetti Garofalo
sale e pepe














In una padella di rame è meglio,rosolare lo scalogno tagliato fine nell'ollio e poi aggiungere le fave,salare e pepare, sfumare con un pò d'acqua e lasciar cucinare lentamente con un coperchio. Mettere l'acqua per gli spaghetti sul fuoco e ogni tanto aggiungerne un pò alle fave.Appena raggiunto il bollore cominciare la cottura degli spaghetti, dopo 4 minuti di cottura passarli in padella insieme alle fave e continuare lì la cottura con l'acqua degli spaghetti.Raggiunta la cottura al dente grattugiare il Castel Magno e mantecare aiutandosi sempre con l'acqua di cottura,creando una cremina. Impiattare, con qualche scaglia di Castel Magno e pepare a piacere,finire con un filo d'olio extravergine d'oliva.






mercoledì 18 aprile 2012

Risotto flambato al marsala con asparagi croccanti,mantecato al Castel Magno e servito con medaglione di foie gras


Ieri sera inspirazione di alta cucina ed esercizi di stile :) poi stamattina ho trovato un contest fatto a posta per questa ricetta quindi questo post lo dedico tutto ad Ely al suo contest e al suo bellissimo blog.






Ingredienti

300gr di riso Vialone nano
200gr di asparagi freschi sottili
1 piccolo cipollotto fresco
50 gr di burro
1 bicchiere di marsala secco
1 l di brodo vegetale
100 gr di Castel Magno
250 gr di foie gras





Rosolare nel burro il cipollotto tritato fine,quando è imbiondito unire gli asparagi tagliati e una volta inteneriti ma ancora croccanti toglierli dalla pentola e tenerli da parte. Versare il riso nel fondo rimasto e tostarlo senza bruciarlo,versare quindi il marsala e flambare con il cannello facendo così evaporare tutto l'alcol. Unire a poco a poco il brodo caldo fino ad arrivare a cottura. Unire quindi gli asparagi e mantecare con 80 gr di castel Magno. Tagliare delle fettine di foie gras e metterle su una piastra bollente,farle caramellare da tutti e due i lati, nel frattempo impiattare il riso e adagiare sopra il foie gras e qualche scaglia sottile di Castel Magno. E buon appetito .






Con questa ricetta partecipo al contest di nella cucina di ely


martedì 17 aprile 2012

Brioches all'enkir e kamut glassate alle mandorle


Il destino vuole che io non riesca a fare le veneziane!E quando ho un ingrediente non ne ho un altro sono veramente sconcertata :) e allora l'altra sera che credevo di avere tutto, bella pronta mi son resa conto che mi mancavano invece un bel pò di cose e allora mi sono fatta una mia versione delle veneziane,con la farina di enkir che adoro!!!Vi giuro sono divine!!!Provatele e poi mi dite.








Per l'impasto
400gr di farina forte
200gr di farina di enkir
60 gr di farina di kamut 
20 gr di germe di grano
360gr di latte fresco intero
220gr di lievito naturale
100gr di zucchero di canna grezzo
50gr di zucchero muscovado
10gr di sale
80gr di tuorli
130gr di burro
20 gr di amaretto
1 bacca di vaniglia
1 cucchiaino di miele di castagno
3 ml di olio essenziale di mandorle armelline


Per la glassa alle mandorle
50 gr di farina di mandorle
100 gr di zucchero semolato
35 gr di albumi
50 gr di amido di riso


Per la decorazione
zucchero in granella
mandorle a filetti 
zucchero a velo
300 gr di confettura di lamponi senza zucchero





  1. mettere a macerare insieme all'amaretto l'olio essenziale, la polpa di vaniglia e il miele.
  2. Impastare i 2 tipi di farina con lo zucchero,il germe di grano,i tuorli ed il latte;lasciar riposare per 30 minuti.Aggiungere quindi il lievito naturale fino ad ottenere un impasto elastico.Ultimare incorporando il burro ammorbidito,il sale e gli aromi.Mettere l'impasto coperto con una pellicola in frigo a lievitare per 12/18 ore.
  3. Trascorso il tempo necessario,stenderlo su un ripiano infarinato,coppare dei cerchi riempirli con la confettura e chiuderli creando delle palline.Lasciarli lievitare per almeno 5/8 ore o comunque fino al raddoppio.
  4. Unire tutti gli ingredienti per creare la glassa e lasciarla riposare in frigo un paio d'ore.Glassare le brioches gonfie,guarnire con lo zucchero in granella e le mandorle a filetti,spolverare con lo zucchero a velo e infornare a 170°C per circa 20/30 minuti.



Con questa ricetta partecipo al contest notedicioccolato






mercoledì 11 aprile 2012

Spaghetti con asparagi bottarga e pancetta croccante



Periodo pasta!!! Si vede? Sono così vado ad ondate e quindi beccateve questa...






Ingredienti

500 gr di spaghetti
400 gr di asparagi
1 cipollotto fresco
200 gr di pancetta
mezzo bicchiere di vino bianco
olio e.v.o. q.b.
bottarga da grattugiare







In una padella capiente col fondo in ceramica mettere la pancetta e lasciarla abbrustolire,metterla su carta assorbente e nel fondo della pancetta aggiungere un goccio di olio e far rosolare il cipollotto tritato fine,unire gli asparagi tagliati a tocchetti e rosolarli, aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco e flambare. Far cuocere gli asparagi lentamente coperti da un coperchio,se serve unire un pò d'acqua.
Trasferire gli spaghetti dopo 2 minuti di cottura nella padella con gli asparagi e continuare lì la cottura dosando l'acqua che bolle in pentola.Mantecare gli spaghetti e servirli in un piatto, grattugiare sopra la bottarga e guarnire con la pancetta croccante.




martedì 10 aprile 2012

Paccheri con le cozze fagioli e pesto di basilico fresco





E pasta sia..se compri una pasta così,mi spiace ma io non riesco ad immaginarla che celebrata con del pesce,magari si, anche povero, ma pesce!!Vi propongo questa idea,davvero superlativa,il sapore del mare è fortissimo e con questi piatti poi mi sono sentita seduta al tavolo di un ristorante con vista mozzafiato, sul mare brillante della costiera Amalfitana.






ingredienti

500 gr di cozze fresche
200 gr di fagioli di spagna già cotti
500 gr di paccheri
1/2 bicchiere di vino bianco
1 spicchio d'aglio
q. b. di olio e.v.o.
peperoncino fresco
un mazzetto di basilico fresco
q.b. di pinoli



Portare l'acqua a bollore,poi fate soffriggere lo spicchio d'aglio privato dell'anima nell'olio extra vergine di oliva in una padella molto ampia.Una volta dorato l'aglio versaci le cozze e coprire subito con un coperchio,lasciarle aprire per circa 3/4 minuti aggiungendo il mezzo bicchiere di vino bianco.Eliminare 3/4 di gusci delle cozze,il resto metterle da parte e lasciare le cozze sgusciate in pentola insieme ai fagioli.Una volta raggiunto il bollore dell'acqua cuocere la pasta per soli 5 minuti poi versarla nella padella e continuare la cottura con l'acqua della pentola.Farla mantecare fino a cottura.Nel frattempo tritare finemente il basilico e i pinoli con un frullatore ad immersione emulsionando con olio e acqua di cottura della pasta. Una volta pronta la pasta e quindi ritirata tutta l'acqua di cottura unire questo pesto di basilico e mantecare.Aggiungere il peperoncino e servire... e buon appetito!!!








lunedì 9 aprile 2012

La primavera è proprio arrivata








Si lo so sono un pò in ritardo per augurare buona Pasqua ma posso dire buona Pasquetta??? Siii dai!!! Ieri siamo stati al mare con i bambini è stato favoloso,in questo periodo ho trascurato un pò il blog per motivi di salute miei,infatti poche ricette, poi di quelle che ho fatto ho perso anche le foto ma si può non so le avrò cancellate per sbaglio bhoo... peccato!Comunque visto che è primavera,visto che ieri era Pasqua a casa nostra si sono aperte le uova ma non solo quelle di cioccolato!!!
Siii una merla ha fatto il nido proprio sul nostro terrazzo e dentro indovina indovinello??? Quattro bellissimi ovetti che ieri al sole tiepido di primavera si sono schiusi,non è una coincidenza meravigliosa con la Pasqua?Oh io sono emozionata come una bimba piccola, aspettavo questo momento da un pò e non vedevo l'ora di dare il ben venuto ai piccoli!!! Ed ora vi presento i merlini appena nati non sono tenerissimi???





ed ecco anche gli altri due sono nati tutti!!!


i piccoletti crescono

giovedì 5 aprile 2012

Baci di riso




150 gr di zucchero di canna grezzo
240 gr di zucchero semolato
150 gr di nocciole tostate
150 gr di mandorle non pelate
400 gr di farina di riso
380 gr di burro
30 gr di tuorlo

per la finitura
150 gr di cioccolato fondente






Raffinare insieme i due tipi di zucchero,le nocciole.le mandorle e la farina di riso;mettere tutto in planetaria e sabbiare con il burro utilizzando la foglia;unire infine i tuorli.
Dopo aver lasciato raffreddare l'impasto in frigorifero,stenderlo allo spessore di 1 cm, quindi ricavarne dei dischetti di 3 cm di diametro e poi modellare delle palline con le mani.Appogiarle in una teglia rivestita di carta forno e cuocerle a 160°C per 20 minuti.
A fine cottura dopo averli raffreddati unirli a due a due con del cioccolato fuso e temperato.


martedì 3 aprile 2012

Biscolatte





Eccomi quà dopo un pò di riposo forzato causa malattia, non è che non producevo.. .ma diciamo che non mi restava la forza per curare il mio quarto figlio "il blog", così è stato un pò trascurato in questo periodo,ma comunque eccomi quì, con i miei ultimi biscotti, ormai già finiti ma vi assicuro sono veramente strabuoni,inzuppati  nel latte vi migliorano la giornata!!!Ah lo devo scrivere che sono di Montersino?! Certo che sono suoi :) e di chi se no!?!?!









Ingredienti:
485 gr di farina  180 W
200 gr di zucchero semolato
200 gr di burro
65 gr di amido di riso
85 gr di uova intere
40 gr di panna
20 gr di sciroppo di glucosio in polvere
2 gr di sale
4 gr di lievito chimico
1 baccello di vaniglia








Impastare il burro morbido con lo zucchero e lo sciroppo di glucosio, poi unite le uova, la panna, il sale e la vaniglia.
A questo punto incorporate la farina setacciata con l'amido ed il lievito.
Lasciate riposare l'impasto in frigorifero per 30 minuti, quindi stendetelo allo spessore di 1,5 cm coppate dei dischetti  e poi ricavate degli anelli con un coppapasta più piccolo.
Disponeteli su teglia e fate cuocere a 160°C per 30 minuti.