domenica 4 novembre 2012

uova in COCOTTE con friarielli e crescenza

Questa è una ricetta che faccio da tempo,un idea carina da servire ma altrettanto semplice da fare e soprattutto velocissima!!Prima visitando il blog di Monica ho letto delle cose che mi hanno fatto male,pur sapendo che le condizioni degli allevamenti siano orribili non avrei mai pensato tanto, così ho subito deciso di pubblicare questa ricetta approfittando dell'ingrediente principale ( le uova)per spiegare anche a voi cosa ho letto.Noi blogger liberi da vincoli editoriali dobbiamo farci assolutamente carico di responsabilizzare e sensibilizzare i nostri lettori per  la nascita di una coscienza collettiva critica sia in tema di consumo del cibo che in relazione alla sua produzione, perchè alla base di ogni prodotto alimentare c’è un eco sistema da proteggere e valorizzare.MANGIAMO RESPONSABILMENTE!!!Comprerò presto questo libro che vi consiglio di acquistare: di Johnatan Safran Foer "Se niente importa perchè mangiamo gli animali" VI CITO CIò CHE HO LETTO SUL BLOG DI MONICA ="Qui le galline vengono private del becco, perché costrette a vivere in uno spazio di un foglio A4 (cit.); per lo stress si prenderebbero a beccate una con l'altra, vivono nella luce artificiale SEMPRE, cioè non riposano mai al buio; vivono in capannoni, cioè non sentono mai il terreno sotto le zampette; sono costrette a produrre uova ad un ritmo compulsivo. La loro vita si svolge nell'arco di pochi giorni, nella sofferenza più gratuita. Per pochi centesimi di differenza, vale la pena comprare uova biologiche, anche per la nostra salute. Pensate che le uova di queste galline, bombardate di antibiotici appena nascono, siano salutari per noi o per i nostri figli? Inoltre entro il 2012 la comunità Europea ha imposto la chiusura di questi allevamenti in gabbia. E cosa pensate che faccia l'Italia in proposito? Si adegua? Noooo, prende le uova dall'Est. Codice 3. = E' da noi che deve partire il cambiamento.= COMPRIAMO UOVA BIOLOGICHE!!!!







Ingredienti

6 uova biologiche
250 gr di crescenza
400gr di friarielli o spinaci
100gr di pasta sfoglia
uno spicchio d'aglio
sale e pepe q.b.
olio e.v.o. q.b.





Fate soffriggere nell'olio bollente lo spicchio d'aglio, quando è dorato passare i friarielli e scottarli per qualche minuto, salare. Versarli nelle cocotte e ricoprirli con tocchetti di crescenza, un uovo e salare e pepare a piacere.Sigillare con la pasta sfoglia e pennellare con del rosso d'uovo o semplicemente olio d'oliva extra vergine. Infornare per circa 15 minuti o comunque fino a doratura della pasta sfoglia.Servire appena sfornati.













11 commenti:

  1. Evviva le uova biologiche e il rispetto per la vita delle creature..! Io sono pienamente dalla parte degli animaletti, con quello che ci donano tutti i giorni il MINIMO è trattarli con umanità e amore. Deliziose queste uova in cocotte, tesorina! Sei meravigliosa :) E come ci infilerei il cucchiaino! :P Mmmmh!

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  2. ciao Silvia, ho letto anch'io il post di Monica e posso solo dire che io in genere preferisco sempre acquistare prodotti biologici, ho notato però che nel mio paese, in molti supermercati i prodotti bio,uova comprese, non si trovano facilmente, spero che le cose cambino prima o poi! hai preparato davvero un ottimo piatto e la presentazione è bellissima come sempre! a presto e buona notte!

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  3. wooow ch schiccheria... silvia cara vorrei invitarti al mio contest che inizia oggi:
    http://dolcementeinventando.blogspot.it/2012/11/la-mia-ricetta-gioiello-il-mio-primo.html
    Spero che parteciperai!!!!
    Ale

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  4. Ciao Silvia :) Parole sante... quello che succede è terribile ed io sto sempre attenta alle uova che compro... come dici giustamente, per pochi centesimi c'è una bella differenza, perché non prestare più attenzione? :) Io amo con tutta me stessa gli animali, TUTTI, e quando vengo a conoscenza di certi trattamenti riservati a loro sto proprio male, è assurdo e triste :( Queste uova sono deliziose e presentate benissimo, complimenti e un bacione, buon lunedì! :)

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  5. io le compro le uova biologiche e free range! dovrebbero bannare quelle non! questo piatto non l'ho mai provato ma me gusta mucho!

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  6. quanta eleganza e buon gusto in questa ricetta, ora sono pure tra i tuoi followers. Un abbraccio la tua omonima

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  7. Ciao Silvia per la storia della galline è pazzesco putroppo sono sempre di più i casi del genere. Io cerco di stare attenta, ma quanto era meglio da bambina quando i miei nonni contadini mi portavano con loro nel pollaio la mattina a prednere le uova erano ancora calde...quelle si erano fresche o stra-buologiche. Bellissima questa ricetta e foto degne di una rivista! Brava!

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  8. Mi piacciono le tue coccotte. Immagino le varianti che si possono apportare a queste stupende uova come, in periodo di tartufi, una lamella da fa cadere sul tuorlo....

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  9. Anch'io avevo letto il post di Monica....parole sacrosante...
    noi abbiamo la fortuna di vivere in campagna e quindi beneficiare di tutti i privilegi che questo comporta....

    A presto
    Monica

    (fotocibiamo)

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  10. Belle e buone queste uova! :D Complimenti!
    Da oggi sono un tuo nuovo lettore!

    Ennio.

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  11. Grazie mille a tutti di vero cuore,perdonate la mia assenza ma Nana la mia cockerina si è mangiata il cavetto del caricabatterie,devo trovarne uno nuovo e nel frattempo sono senza pc che incubo hihihi un bacio a tutti!

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